La conferenza del 17 gennaio ha trattato un tema molto importante: l’etica nelle neuroscienze, ovvero quelle scienze che riguardano tutte le ricerche chimiche, psicologiche, mediche, ecc., su mente e cervello.
I relatori – due italiani (Alberto Maffei della Normale di Pisa e Alberto Oliverio della Sapienza di Roma) e due stranieri (Steven Rose, inglese, e Michael Gazzaniga, americano) – hanno mostrato come la neuroscienza senza l’etica possa essere estremamente pericolosa. Durante la conferenza sono state descritte situazioni (alcune ipotetiche, altre purtroppo no) in cui l’uso spregiudicato dei risultati delle ricerche ha causato danni.
Non ci sono state però solo considerazioni negative. I relatori hanno infatti presentato anche risultati molto incoraggianti e positivi, per esempio nel campo medico per aiutare una mente adulta a essere “elastica” come una giovane.
Non è stata una conferenza scientifica in senso stretto. Parallelamente alle questioni scientifiche, sono stati sollevati dubbi morali e filosofici, principalmente sulla considerazione dell’uomo: se la vita sia frutto soltanto di determinazioni chimiche o no; se la memoria, che può facilmente essere modificata, abbia ancora valore; se sia giusto modificare la natura dell’uomo per migliorarlo.
L’argomento è molto complesso e di certo non basta solo una conferenza a risolvere tante controversie. Tuttavia “fare il punto” è un ottimo inizio, perchè quello che è più grave oggi è la disinformazione.
FESTIVAL DELLE SCIENZE 2006
SconfinataMente
16/22 Gennaio – Auditorium Parco della Musica, Roma
Nome: Auditorium Parco della Musica
Indirizzo: Viale Pietro de Coubertin, Roma
Telefono e fax: 06/802411
e-mail: info@musicaperroma.it
Indirizzo web: www.auditorium.com
SCUOLA AUTRICE: V C Informatica – ITIS Trafelli di Nettuno (RM)
TRASFERIMENTO: Lorenzo Zetto
REVISIONE TECNICA: Marco Campagna
MATERIALE INVIATO IL: 31/01/2006
EVENTO SEGUITO: Conferenza “Le neuroscienze e l’etica” del Festival delle Scienze