ESPERTO IN MEMORIA O IN INGANNO?

Classe V F
Liceo Scientifico C. Cavour di Roma

Gianni Golfera, definito “l’uomo dalla memoria d’oro” da La Repubblica, “professionista del ricordo” dal Corriere della Sera, nonché “l’uomo con più memoria al mondo” da El mundo, è stato scelto come protagonista di ben due conferenze durante questa edizione del Festival della Matematica in virtù della sua straordinaria capacità di memorizzare libri, numeri, dati e chi più ne ha più ne metta. Peccato che le sue conferenze siano sembrate più uno spettacolo autocelebrativo che una seria presentazione scientifica.

A un primo impatto il personaggio Gianni Golfera affascina il pubblico per il suo apparente carisma e la sua abilità di conferenziere: interagisce col pubblico, cita un brano di un libro a memoria, riesce a ricordarsi lunghe serie di numeri, inventa sul momento complessi meccanismi mnemonici. Tutto ciò sbalordisce lo spettatore che esce dalla sala perfettamente convinto delle capacità del signor Golfera e della possibilità di arrivare a risultati altrettanto sbalorditivi applicando il suo metodo. “Sarebbe interessante comprare un suo libro / frequentare un suo corso” pensa l’ignaro spettatore.

L’errore di Gianni Golfera è stato però di tenere il giorno dopo una conferenza… totalmente identica alla precedente. Così il libro citato a memoria, che la prima volta sembrava un esempio fra i tanti, si rivela l’unico a essere sempre menzionato; le parole elencate per illustrare il suo metodo sono esattamente le stesse; le battute col pubblico, perfettamente identiche a quelle della sera precedente, appaiono ora artefatte e banali. Si sfiora il ridicolo quando si scopre che parte del pubblico presente alla prima conferenza partecipa anche alla seconda. I bambini (beata innocenza) si mettono ad anticipare il conferenziere citando gli esempi e le battute e spiazzando in tal modo l’oratore.

A questo punto sorge spontanea una domanda: ma se il signor Golfera ha una memoria tanto prodigiosa, come mai non riesce a inventare esempi nuovi quando vede che il pubblico è già a conoscenza di quelli vecchi? Gianni Golfera ci appare ora drasticamente diverso. Il suo modo di fare è impacciato, ci infastidisce il suo ostinarsi a perpetuare l’inganno. Ci viene voglia di dirgli: “Guarda che sappiamo che ti sei preparato il discorsetto a casa, è inutile che fai finta di inventarlo sul momento!”

In effetti è questo che dà più fastidio: il fatto che il signor Golfera sia più intento a conservare intatta la sua immagine di brillante esperto nel campo piuttosto che discutere in maniera seria i limiti della mente umana. Insomma: un po’ meno giochi di prestigio, un po’ più scienza.





FESTIVAL DELLA MATEMATICA 2009. CREAZIONI E RICREAZIONI MATEMATICHE

Roma – Auditorium Parco della Musica

19 – 22 marzo 2009

www.auditorium.com