ALLA SCOPERTA DI RIETI ROMANA

Per riscoprire il nostro passato il giorno 30 gennaio ci siamo incontrati con la nostra guida, la signora Rita Giovannelli, nelle vicinanze del ponte romano sul fiume Velino, meraviglioso corso d’acqua che attraversa la nostra città. Abbiamo iniziato il nostro viaggio sulla riva sinistra del fiume in prossimità di Piazza Cavour, dove, sporgendoci dal parapetto del muro di contenimento delle acque, abbiamo scorto i resti dell’antico ponte adagiati sul letto del fiume. La guida ci ha spiegato che il ponte, originariamente di tre arcate, è stato costruito dai Romani che nel III secolo a.C. sottrassero l’antica Reate al popolo sabino portandovi prosperità. E’ stato affascinante scoprire che sotto l’attuale Via Roma anticamente si trovavano poderosi archi che sostenevano il piano inclinato che ancora oggi dal ponte conduce all’attuale Piazza Vittorio Emanuele II. Dopo la conquista fatta da M.C. Dentato e dopo la bonifica del Lacus Velinus, Rieti assunse grande importanza; l’attuale Via Roma, precedentemente Via del Ponte, rappresenta una parte dell’antica Via Salaria, il Cardo, che passando attraverso la città conduceva ad Antrodoco e quindi ad Ascoli Piceno e veniva utilizzata per il trasporto del sale. Il tratto da noi percorso permetteva di raggiungere la città, evitando allagamenti e impaludamenti.

Per capire meglio come la città si è modificata nel tempo, ci siamo spostati su Via del Porto, chiamata così perché fino al tardo Medievo era un canale navigabile utilizzato per il trasporto delle merci. Poi ci siamo recati nella vera e propria “Rieti sotterranea”; siamo entrati negli ambienti più nascosti di alcuni palazzi gentilizi che oggi fiancheggiano Via Roma e da lì abbiamo potuto ammirare i grandi blocchi di travertino che costituiscono i fornici del viadotto romano. Abbiamo immaginato di trovarci sotto antichi cavalcavia, la cui esistenza passata è oggi testimoniata da suggestivi vicoli e avremmo voluto far sparire tutti gli edifici più moderni per poter ammirare la nostra città così come si presentava in epoca romana.

 

 

 

 

 

CLASSE AUTRICE: II C della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo A.M.Ricci di Rieti

MATERIALE INVIATO IL 15/04/2006

CHE COSA ABBIAMO VISITATO: Rieti sotterranea

Per informazioni e visite guidate rivolgersi a “Rieti da scoprire” cell.3477279591

Tel./fax: 0746296949

Sito web: www.rietidascoprire.it

e-mail: rietidascoprire@libero.it